Sculture a cielo aperto
'Dialogo' fra gli artisti Ledergerber e Eggli per il Sentiero a Peccia
Verrà inaugurato lunedì 1. maggio 2006 il Sentiero delle sculture di Peccia, promosso dalla locale Scuola di scultura diretta da Alex Naef e Almute Grossmann-Naef. La rassegna, che rimarrà aperta sino a fine ottobre, propone quest'anno un dialogo fra due artisti: Pi Ledergerber e Daniel Eggli.
Forme in pietra (marmo bianco di Peccia) e figure in legno, per una mostra "sotto le stelle" che si snoda fra le viuzze e nelle piazzette del piccolo villaggio lavizzarese. Da un tronco, con un tocco preciso, Daniel Eggli, ritaglia una figura dopo l'altra: ne scaturiscono, donne in carriera, decine di signori in abiti eleganti con cellulari e computer, tassi o limousine nere, animali e anche aeroplani. «Quando dispongo una nuova figura accanto alle altre, allora sembra che quest'ultima voglia scappare, sebbene sia immobile. Ciononostante - si legge nella presentazione dell'artista sul volumetto edito dalla Scuola - si muove, cammina anch'essa con tutte le altre figure, si lascia trascinare. Per andare dove?». Dal canto suo Pi Ledergerber presenta tutta una serie di opere in marmo bianco, quali steli, colonne in equilibrio, lastre, cubi e parallelepipedi. «L'artista, nelle sue opere stratificate, mosse e fragili ci fa dimenticare la pesantezza, la compattezza e la forza tipica della pietra per stimolarci a penetrare, mediante la vista e il tatto nelle sue sculture, affinchè diventino un'esperienza sensuale e spirituale», scrive Stella Barmettler, introducendo lo scultore. Nelle precedenti edizioni, il contenuto della mostra era costituito essenzialmente dal prodotto degli allievi che frequentavano i corsi alla scuola, «adesso però - ci dice il direttore Alex Naef - è nostra intenzione orientarci verso un prodotto d'elite invitando ad esporre artisti già noti». Il programma di lunedì prevede, alle 11, sulla piazza della Chiesa parrocchiale, la vernice della mostra, alla quale seguirà un rinfresco.
autore: Fausta Pezzoli Vedova